Grecia sotto shock per la morte di George Baldock: chiesto il rinvio della partita contro l’Inghilterra

La Grecia ha ufficialmente chiesto alla UEFA di rinviare la partita di Nations League contro l’Inghilterra, prevista per questa sera, a seguito della tragica e misteriosa morte di George Baldock. Il 31enne, difensore di origine britannica in forza al Panathinaikos, è stato trovato senza vita nella piscina della sua casa a Glyfada, nel sud di Atene. Le cause del decesso sono ancora sconosciute e l’intera nazionale greca è stata colpita dalla notizia, con i compagni di squadra ancora in stato di shock.

Baldock, che dal 2022 aveva indossato per 12 volte la maglia della nazionale greca, non era stato convocato per la partita contro l’Inghilterra, ma la coincidenza della sfida contro i Tre Leoni rende ancora più tragica la sua scomparsa. La Grecia aveva richiesto di posticipare il match, che si dovrebbe giocare a Wembley alle 20:45, per dare tempo ai giocatori di elaborare il lutto.

La UEFA insiste per giocare

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa SDNA, la federazione calcistica ellenica è in trattativa con la UEFA per ottenere il rinvio dell’incontro. Tuttavia, l’organo di governo del calcio europeo sembra voler mantenere il programma previsto, respingendo le richieste greche.

Nel rapporto inviato alla UEFA, la Grecia ha evidenziato lo stato emotivo dei giocatori, sottolineando come la vicinanza della partita all’evento tragico renda difficile scendere in campo. Manca poco all’inizio della sfida e, al momento, la UEFA non ha ancora accolto la richiesta.

Omaggio a Baldock

Nonostante la partita sembri destinata a svolgersi come da calendario, entrambe le squadre porteranno il lutto al braccio in memoria di Baldock. Inoltre, sono previste altre iniziative in suo omaggio prima del fischio d’inizio, per ricordare il giocatore scomparso in circostanze ancora da chiarire.

La notizia della sua morte ha lasciato tutto il mondo del calcio greco e internazionale sotto shock, e la partita di questa sera sarà inevitabilmente segnata dal ricordo di George Baldock.