«Sacrificare Lorenzo Insigne e schierare il 3-5-2 oppure fare partire titolare l’attaccante del Napoli e optare per un 4-3-3? Insigne crea superiorità numerica, ha istinto e fantasia, lasciarlo in panchina è un peccato mortale. Parliamo dell’unico giocatore presente in Nazionale che può fare la differenza a livello di qualità, non capisco come Ventura possa rinunciare a lui. Altro che 3-5-2, io farei il 4-3-3 con Candreva, Immobile e Insigne in attacco. Insigne, tra l’altro, è uno dei giocatori più in forma, con il Manchester City ha fatto una gara da dieci. Se Ventura non dovesse schierare l’attaccante del Napoli si metterebbe a rischio critiche e, qualora dovesse andare male la gara di andata in Svezia, sarebbe costretto a schierarlo nella partita di ritorno al Meazza». Queste le parole rilasciate da Francesco Graziani, ex attaccante della Nazionale italiana, ai microfoni di “Radio Goal”.