Gravina: «Vogliamo tutti giocare a calcio, ma prima di essere atleti dobbiamo essere cittadini coscienziosi»

Dopo alcuni casi di positivi nelle squadre di calcio, avvenuti probabilmente nei locali della movida delle mete estive, il numero uno della FIGC Gabriele Gravina è intervenuto sul “Messaggero” per rivolgere un invito a tutti i tesserati prima dell’inizio della nuova stagione sportiva.

Di seguito le sue parole: «Prima di essere atleti dobbiamo essere cittadini coscienziosi e continuare ad osservare le disposizioni e le cautele necessarie.La congiuntura internazionale impone massima attenzione, mi preoccupano i comportamenti irresponsabili. Dobbiamo assolutamente evitarli.

Colgo l’occasione per rivolgere un invito ai nostri tesserati: vogliamo tutti giocare a calcio, ma prima di essere atleti dobbiamo essere cittadini coscienziosi e continuare ad osservare le disposizioni e le cautele necessarie per contenere la diffusione di questo maledetto virus. Lo abbiamo già fatto dopo il lockdown, dobbiamo continuare a farlo».