Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha parlato, dopo il Consiglio Federale di oggi, anche della possibilità che l’Italia possa ospitare una grande manifestazione nel corso dei prossimi anni:
«Valuteremo una candidatura dell’Italia all’Europeo del 2028 o al Mondiale del 2030, in cui si festeggia il centenario del campionato del mondo. Giochiamo la prima partita, poi penseremo all’altra.
Dobbiamo migliorare la condizione degli stadi perché se non avviamo un percorso di investimento nelle infrastrutture non potremo mai ambire all’organizzazione di un grande evento. Stiamo avviando una serie di sinergie con l’Istituto per il Credito Sportivo e il Governo. Dobbiamo fare le cose in tempi rapidi, per me non esiste l’idea che ‘non ho gli stadi, ma se mi dai l’evento li costruisco’. Non è così che si lavora».