Gravina: «Riforme? Promozioni e retrocessioni sono da rivedere»

Gabriele Gravina, ha parlato nel corso di una conferenza nella sede della LND Sicilia, a Ficarazzi, in provincia di Palermo.

Ecco un estratto:

«Continueremo a godere del momento di gioia della Coppa. Ma a marzo abbiamo un appuntamento importante che sta creando qualche tensione, a mio avviso immotivata, la squadra è speciale, ha riscoperto dei grandi sentimenti e ha avvertito l’entusiasmo di tutto il paese. I playoff saranno impegnativi ma potremo superarli tutti insieme. La Federazione ha messo in sicurezza tutto il comparto economico. Adesso dobbiamo sul campo dare delle risposte. Noi vogliamo andare in Qatar, come si aspettano tutti i tifosi, ma nel mondo del calcio basta poco. Se sprechi due jolly importanti non dipende dalla nostra capacità organizzativa e gestionale. Lo sport è questo. Riforma campionati? Riforme del calcio, non dei campionati. Serve anche una riforma culturale e capire cosa effettivamente è il calcio. Serve sostenibilità e stabilità. Questi concetti ci portano a ragionare sul numero di squadre. La mia preoccupazione è raffreddare il sistema, vanno riviste promozioni e retrocessioni e rivedere il concetto di dilettantismo, nel quale va trovata una formula nuova».