Gravina: «Mondiale femminile? Abbiamo perso tutti insieme»

Gabriele Gravina ha parlato in merito alla sconfitta dell’Italia al Mondiale Femminile.

Ecco le sue parole:

«C’è amarezza, dopo la prima partita la squadra aveva dimostrato grande entusiasmo e passione. I primi 35 minuti con la Svezia sono stati i più belli del nostro calcio femminile. Poi aver preso tre gol in fotocopia ha evidenziato limiti, lacune e responsabilità. Questa è una partita che abbiamo perso tutti insieme”. Queste le parole del presidente della Figc, Gabriele Gravina, a conclusione del Consiglio federale tenutosi oggi a Roma, in merito alle polemiche createsi dopo la lettera di accuse pubblicata dalle calciatrici azzurre all’indomani della eliminazione dal Mondiale a causa della sconfitta contro il Sudafrica. Gli strascichi dopo l’eliminazione? Come il Mondiale 2019 non fu un punto di arrivo, ma di partenza, così adesso ripartiamo dopo una sconfitta, sapendo che abbiamo sbagliato tutti, chi in campo, chi in panchina, chi a Via Allegri. Ho apprezzato molto il messaggio inviatomi da Cristiana Girelli e di cui non dirò nulla. Ha chiarito quello che intendevano dire le ragazze, indicando il presidente federale come loro guida”, ha tenuto a precisare. C’e’ un entusiasmo incredibile, abbiamo l’imbarazzo della scelta, con opzioni molto interessanti. Identikit dell’allenatore ideale? Deve avere capacità di dialogo, di sintesi, deve essere molto preparato e avere grandi valori umani. Poi deve saper capire e coccolare la sensibilità delle ragazze, uno dei valori che ha reso forte il movimento femminile. Cosa ha sbagliato? Non faccio l’allenatore. Ho provato un senso di illusione dopo il rigore segnato contro il Sudafrica, mi sono illuso quando a fine partita eravamo 2-2-, e mi sono amareggiato quando abbiamo subito gol in contropiede quando ormai avevamo superato il turno»