
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è intervenuto a margine dell’inizio dei lavori del Centro Tecnico FIGC in Piemonte.
«Germania? C’è amarezza e anche un po’ di dispiacere per il risultato, peccato per due ingenuità, ma c’è anche soddisfazione per la voglia e la determinazione dei nostri ragazzi che meritavano qualcosa in più. Gap con le big d’Europa? L’Italia ha già dimostrato di essere una delle primissime nel ranking, eravamo secondi e ora siamo terzi. Ce la giochiamo alla pari. C’è un’evoluzione nel calcio italiano. Manca un approccio culturale diverso. Dobbiamo credere di più nei nostri talenti, offrendo loro l’opportunità di poter essere utilizzati ancor di più».