«Non so se la Salernitana può recriminare per il pareggio, anche noi abbiamo creato situazioni importanti dove potevamo far male: più volte Radunovic ci ha messo una pezza. Faccio i complimenti ai miei giocatori per la partita di carattere, al di là della gestione tecnica. Avevamo diverse assenze pesanti e sapevamo che potevamo andare in difficoltà, ma i ragazzi si sono sacrificati in ruoli che non erano proprio di loro competenza; complimenti alla squadra. Certo, è mancato un po’ il palleggio, ma è normale in casa di una squadra come la Salernitana. Sapevamo di trovare un avversario con il freno a mano un po’ tirato dal punto di vista psicologico, però abbiamo fatto una partita giusta dal punto di vista dell’intensità. Il campionato è ancora molto lungo. La Salernitana è una squadra con qualità e ha dalla sua un pubblico che si fa sentire e lo abbiamo visto nel secondo tempo. Fino a 34 punti sono tutti dentro per la lotta salvezza, basta sbagliare una partita e sei coinvolto nelle zone calde. Oggi da noi c’erano diversi giocatori all’esordio o che non giocavano da alcuni mesi. Dovevamo stare uniti e aiutarci, solo così potevamo ottenere un buon risultato da questa partita e lo abbiamo fatto. Il nostro obiettivo è la salvezza, dobbiamo rimanere uniti». Queste le parole rilasciate da Gianluca Grassadonia, tecnico della Pro Vercelli, in conferenza stampa.