Edoardo Gorini, tecnico del Cittadella, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro lo Spezia.
Di seguito le sue parole:
«La partita con il Sudtirol richiedeva un po’ più di fisicità, ma al di là di ogni aspetto fisico e tecnico ho valutato anche altre situazioni negli aspetti dei singoli avversari. Lo Spezia è una squadra molto tecnica, con giocatori di qualità, e costruita per andare in Serie A, che fin adesso ha deluso ma che viene da due vittorie e sembra aver trovato la strada giusta. Ci aspetta una partita molto difficile e il poter cambiare a partita in corso credo possa essere un vantaggio. Sto ancora valutando con quale modulo partire ma ho il vantaggio di avere degli interpreti che mi danno varie soluzioni. Storicamente lo Spezia non è una delle squadre migliori da affrontare, ma noi per esempio vincevamo anche con il Pisa e quest’anno abbiamo perso, le statistiche sono fatte per essere battute. È una partita contro tante altre contro una squadra forte e dobbiamo provare a vincerla. Mirko Antonucci è stato qua due anni, è molto legato a Cittadella ed è venuto a trovarci due volte. Qui si è rilanciato, ha trovato un ambiente ideale per lui e ci ha messo tanto del suo. Domani anche lui sarà un avversario che dobbiamo battere e uno dei pericoli principali. Loro hanno Verde, Esposito, Kouda, Cassata e Bandinelli e una rosa abbastanza ampia, con solo due squalificati, e di grande qualità soprattutto da metà campo in su».