«All’inizio c’è stata molta disinformazione, l’abbiamo presa tutti alla leggera. Pensavamo fosse solo un’altra influenza e quind abbiamo continuato una vita normale. Quando sono iniziate le morti abbiamo cominciato ad avere paura. Uno di loro in campo era infetto. Stiamo tutti aspettando per vedere se qualcuno di noi mostra i sintomi. Aver giocato quelle partite è stato terribile. A Valencia non c’era controlli, erano tutti rilassati. La situazione di Bergamo di oggi credo abbia a che fare anche con la partita di San Siro di Champions. Qui ci sono 12o mila abitanti e quel giorno 45 mila erano allo stadio…». Queste le parole del talento dell’Atalanta, Papu Gomez, rilasciate ai microfoni di “Olè” in merito all’emergenza Coronavirus e al match tra la dea e il Valencia.