Intervistato ai microfoni de “L’Eco di Bergamo” Edoardo Goldaniga si è così espresso sul match contro l’Atalanta, non una partita qualunque per lui, in quanto i sue familiari siano tutti tifosi della Dea: “Mio zio Francesco diceva sempre che quando uno di noi nipoti sarebbe arrivato in Serie A ci avrebbe regalato il palloncino d’oro del nonno. Ora l’ho io, che bello tornare nel suo stadio. Bergamo è un punto fermo della nostra famiglia. L’Atalanta è stata la squadra più importante di mio nonno. Cosa ho preso da lui? La velocità, ma a Bergamo mi lega anche Porrini che mi ha lanciato nel Pizzighettone, e Sportiello con cui ho condiviso la camera in Nazionale. Un gol all’Atalanta? Il nonno ne sarebbe orgoglioso».