Gol annullato a Pohjanpalo, Calvarese non ha dubbi: «Decisione incomprensibile, al massimo era rigore per il Palermo»

Un episodio destinato a far discutere a lungo quello avvenuto durante Bari-Palermo, valido per la 33ª giornata di Serie B. A far discutere non è solo l’errore del direttore di gara Bonacina, ma anche il mancato intervento del VAR, che non ha corretto una svista evidente.

Al 40’ del primo tempo, Joel Pohjanpalo ha trovato la rete di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma l’arbitro Bonacina ha annullato il gol per un presunto fallo di Magnani ai danni del portiere del Bari, Radunovic. Tuttavia, i replay hanno mostrato una dinamica diversa: Radunovic è infatti caduto a terra non a causa di un’irregolarità commessa da Magnani, bensì per una vistosa trattenuta subita dallo stesso difensore rosanero da parte di Obaretin.

L’analisi di Calvarese

A chiarire ulteriormente l’episodio è intervenuto l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese, attraverso un’analisi pubblicata sul suo sito Calvar.it. Queste le sue parole:

«Io credo che il motivo dell’annullamento sia l’‘inciampo’ di Radunovic su Magnani. Per quanto mi riguarda, delle due l’una: o è rigore per il Palermo, o un gol regolare. Di certo, fischiare il fallo in attacco è una decisione incomprensibile».

Parole nette, che alimentano il dibattito su una decisione che rischia di lasciare strascichi importanti, non solo per il Palermo ma per l’intera corsa ai playoff.