Goh vittima di insulti razzisti: “In tanti mi hanno detto di lasciare ma non voglio. Sono nero e italiano”

Tanta rabbia nelle parole di Massimo Goh, attaccante della Cavese, che si è lasciato andare sui social in seguito a dei presunti cori razzisti ricevuti durante il match contro il Catanzaro, terminato 2-2. “Seconda domenica di fila che vengo insultato per il colore della mia pelle. La prima volta non ho detto niente, e ho sbagliato, ma ora ne ho abbastanza di questo schifo. Nel calcio esistono gli sfottò e ci sono mille modi per insultare una persona e non mi interessa se è stata una, dieci o cinquanta persone a farlo. In tanti mi hanno detto di lasciare stare ma io non voglio, per me chi sbaglia paga. Queste persone non devono entrare negli stadi, si devono squalificare per un po’ di anni. Il razzismo va oltre il calcio, è un tasto che non si deve toccare. Sono nero e sono fiero ed anche di come sono italiano ne vado fiero“.