“Da mangia-allenatori a mangia-ds. Da quando Walter Sabatini ha lasciato il Palermo, Zamparini ha avuto alle dipendenze undici direttori sportivi in sei anni. Da Sogliano fino a Faggiano, in attesa del sostituto del dirigente che per passare alla corte di Zamparini ha lasciato il Trapani, salvo poi trovarsi costretto a rassegnare le proprie dimissioni per divergenze col patron. Sogliano ha inaugurato l’era dei ds a breve scadenza, seguito da Cattani (che per un mese s’ö trovato al proprio fianco Panucci) e dall’unico dirigente capace di tenere testa a Zamparini in questo periodo, ovvero Perinetti. Non che il loro rapporto sia andato alla grande, subito dimessosi per far spazio a Lo Monaco, rientrato a seguito delle liti tra l’attuale ad del Catania e Zamparini. Un anno e quattro mesi di resistenza (con un cameo di Amoruso nel mezzo) per poi lasciare il posto alla meteora Ceravolo, sostituito in emergenza dalla coppia Baccin-Gerolin. Il primo torna al settore giovanile a stagione conclusa, l’altro resta fino allo scorso giugno. Per terminare questo via vai, Zamparini si affida all’amico Foschi, che scappa nel bel mezzo del ritiro proprio per incomprensioni col patron. Stessa sorte, quattro mesi dopo, per Faggiano. E Ora, avanti un altro. Forse”. Questo quanto scritto da “Il Giornale di Sicilia”.