Giornale di Sicilia: “Zamparini ha sottratto soldi alla società con l’operazione Balogh? La Finanza…”
La contestazione relativa al 2014 si concentra anche sull’operazione Mepal. Nel 2006 infatti il Palermo aveva ceduto il proprio marchio in leasing a Locat, ora Unicredit Leasing, il contratto conferito il 27 giugno 2014 a Mepal Srl per poter così generare una plusvalenza di 30 milioni sul bilancio relativo all’esercizio di quell’anno. “Il marchio viene riacquistato in leasing. Contestualmente, il Palermo versa una rata da 9 milioni aUnicredit, mantenendo così 21 milioni. Zamparini risponde anche di un’appropriazione indebita avvenuta a Palermo il primo febbraio 2016″. – si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” – Si tratta della data di chiusura del mercato di riparazione dello scorso anno, mercato in cui a Palermo arrivarono alcuni oggetti misteriosi come l’ungherese Balogh e fu trattato anche un Carneade di nome Erik Sviatchenko, poi passato al Celtic e quindi mai acquistato dalla società rosanero. Ma nonostate questo risultarono pagati 11 mila euro all’agenzia del procuratore, per la mediazione del trasferimento. “Balogh, sul cui rendimento ed effettivo valore c’è sempre stato più di un dubbio, risultò pagato due milioni e 200 mila euro, mentre la «commissione» versata ai procuratori sarebbe stata addirittura superiore, 2,8 milioni. Il sospetto è che quel denaro lo abbia tenuto per sé Zamparini, sottraendolo così alla società, che ne era la legittima proprietaria. Ma Balogh è solo un esempio, perché dal gennaio 2016 sono arrivati alcuni calciatori slavi dalle qualità e dai prezzi a dir poco discutibili. “Tra le contestazioni al presidente anche i contenziosi col fisco, iscritti tra i crediti, come se le cause fossero vinte”.