“L’accusa è di quelle che incendieranno le ultime settimane di calcio giocato. prima della pausa estiva. Maurizio Zamparini agita le acque della lotta per la salvezza, puntando il dito contro il Verona, per l’atteggiamento remissivo che – a dire del presidente rosanero avrebbe avuto contro il Frosinone, e anche contro l’arbitro Rizzoli. che ha diretto Carpi-Genoa Le ultime dichiarazioni del numero uno del club di viale del Fante hanno avuto eco vastissima e, probabilmente, nelle prossime ore arriveranno repliche piccate, perché Zamparin,. intervenuto in radio alla rubrica Gr Parlamento, è andato giù duro: «Sulla rete del Frosinone. quella di Frara (per l’ l -2 finale allo stadio Bentegodi) i giocatori del Verona si sono girati dall’altra parte. Che vuol dire che dubito della buona fede dell’Hellas? Ho già detto tutto. Guardatevi la partita. Il presidente Stirpe si può anche offendere, ma con lui non devo chiarire nulla. Guardate l‘atteggiamento dei difensore del Verona sul secondo gol del Frasinone. È una questione di cultura. mi auguro che la prova televisiva possa servire e venga usata in questo caso. Anche se mi rendo conto che non può succedere. Sto insinuando cose gravi? Non devo dire altro, di sicuro non esiste il calcio di una volta». Pronta la replica del Verona: «Alla luce delle stucchevoli dichiarazioni rilasciate da Zamparini indica una nota del club – si respinge con sdegno le accuse mosse dal patron del Palermo. E lo invita a occuparsi del- le problematiche interne al suo club e a non distogliere l’attenzione da quelle». E anche quella del Frosinone: «Affermazioni come quelle in commento, a maggior ragione nel momento storico in cui si collocano. alimentano, gratuitamente, sospetti e ombre che il calcio italiano. i suoi dirigenti e tutti gli addetti ai lavori non meritano». Amen. ma come se non bastasse il presidente del Palermo lancia anche una frecciata al «fischietto» di Carpi-Genoa, gara che riguardava un’altra rivale del Palermo, la squadra emiliana. «Rizzoli? Lui è l’arbitro migliore, ma nell’ultima gara è incappato nella peggior performance degli ultimi anni, mettendoci in difficoltà, ma è solo sfortuna. null’altro». L’ultima domenica non ha regalato sussulti. è arrivata una prevedibile sconfitta con la Juventus e Zamparini ha ammirato ancora una volta uno dei suoi calciatori prediletti. Paulo Dybala. «Quelle della Juve – ha sottolineato – non sono state azioni eclatanti. più che altro sono stati i nostri errori eclatanti. Dopo aver incassato il 2-0 ci siamo demoralizzati e poi è finita con quattro gol di scarto. Perù poche squadre riescono ad avere tre palle gol contro la Juve e noi ci siamo riusciti. Dybala? Sta facendo il Messi. è la Juve ad aver fatto l’affare. Marotta potrebbe venderlo a 120 milioni. Vazquez? Me l’hanno chiesto anche all’ estero. Quanto vale? Vale dai 25 ai 30 milioni. lui è uno che risolve le partite da solo». Non c’è però molto tempo per pensare al passato recente. al campioncino andato via prima dell’estate e al fantasista che potrebbe presto lasciare la compagnia. I rosa sono immersi nella zona retrocessione. hanno l’acqua alla gola. Però Zamparini crede ancora nella salvezza. «Se vinciamo contro l‘Atalanta – azzarda sono sicuro che vinceremo anche sul campo del Frosinone al “Matusa”. La salvezza è possibile, ma è obbligatorio battere i bergamaschi. Sono stato con la squadra a Coccaglio. per quattro giorni: ho visto ragazzi diversi, con voglia di combattere. La prestazione con la Juventus mi è piaciuta… lo sono convinto che contro l‘Atalanta si vedrà un bel Palermo. Certo, è necessaria anche una buona dose di fortuna». Un pensiero fisso è anche la cessione del club. «La retrocessione cosa comporterebbe? Per chi compra sarebbe più conveniente – ha sostenuto – io ci rimetterei vendendo a un prezzo minore. Venerdì ho un appuntamento con un potenziale acquirente. ] tifosi. però. mi aiutino. Se un investitore vede i casini che hanno fatto con la Lazio pensa di dover avere a che fare con una piazza di delinquenti, cosa falsa. Palermo è una città meravigliosa e civilissima, ma cento personaggi ne stanno dando un’immagine non veritiera. Che responsabilità ho avuto in quest’annata disastrosa? Aver mandato via Bailardini, mentre ho fatto bene a esonerare Iachini. Mi è mancato un ds come Foschi, che tornerebbe subito, ma mi ha detto no perché quest’anno è impegnato col Cesena»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” in merito alle parole di Maurizio Zamparini.