Giornale di Sicilia: “Zamparini: «E adesso porto Baccaglini in tribunale»”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” analizza la volontà di Maurizio Zamparini di portare in tribunale, Paul Baccaglini. Ecco quanto si legge:
“Zamparini porta Baccaglini in Tribunale. L’accusa: il trader italo-americano avrebbe (letteralmente) fatto carte false per acquistare il Palermo. Il patron friulano ha annunciato di aver pronto un esposto «a tutela della propria persona», da depositare presso la competente Procure della Repubblica contro l’uomo d’affari che tentò di acquisire le quote del club e del Gruppo Zamparini. Una scalata che non andò a buon fine, con uno strascico che ha visto lo stesso Baccaglini coinvolto nell’istanza di fallimento rigettata lo scorso 29 marzo dal Tribunale di Palermo. In quell’occasione, l’ex inviato delle Iene venne ascoltato come persona informata dei fatti dalla Procura che aveva avanzato l’ipotesi di insolvenza del club rosanero, insieme ad Angelo Baiguera (in precedenza executive manager del club), al commercialista triestino Stefano Gropaiz e all’avvocato padovano Piero Francesco Beltoni Peressutti, entrambi advisor della banca cinese Icbc, incaricata di finanziare l’operazione. «Tutti i soggetti sentiti hanno dichiarato che il Palermo è una società che vive di espedienti, che non riesce a soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni e che senza immissioni di capitale da parte di terzi sarebbe certamente fallita» si legge dalla relazione dei pm Fusco e Dessi, dichiarazioni che lo scorso 18 marzo spinsero Zamparini a valutare di agire per vie legali. «In merito alle dichiarazioni rese dal signor Baccaglini, il patron Maurizio Zamparini e l’U.S. Goa di Palermo informano di aver dato mandato ai propri legali per tutelare l’immagine ed i rispettivi interessi presso le competenti sedi giucliziarie, è quanto pubblicato allora sul sito ufficiale del club, ma adesso si va oltre la semplice denuncia per le deposizioni in Procura. Anche perché, senza il ricorso, la sentenza del Tribunale è diventata definitiva, facendo crollare del tutto le accuse di insolvenza. Stavolta Zamparini ha presentato un esposto contro Baccaglini in merito alla trattativa saltata lo scorso luglio, dopo aver fatto partire delle indagini sulle documentazioni presentate dal fondatore di Integritas Capital per l’acquisizione delle quote. Il patron, ad integrazione di quanto reso noto a marzo, conferma «di aver acquisito dal proprio ufficio legale di Londra inconfutabili elementi di prova sulle condotte assunte da Paul Baccaglini sia a danno della società che della propria persona» e in particolare sarebbe emerso che Baccaglini «avrebbe utilizzato numerosi documenti (di cui è stata accertata la evidente manipolazione e non autenticità) relativi a studi legali ed istituti di credito per supportare le proprie proposte di finanziamento degli asset del Gruppo Zamparini e di acquisizione della proprietà della Palermo Calcio». L’ennesima pagina di una vicenda che, ad oltre un anno di distanza, non trove ancora la parola fine”.