“Arrivano sensazioni più che positive dall’Asia, spifferi d’entusiasmo raccolti dagli uomini di affari che stanno gestendo tutta la fase preliminare dell’affare. E presto, già nelle prossime settimane, quasi certamente entro il mese, dovrebbe esserci un nuovo appuntamento fra le parti, lo stato maggiore del club e i rappresentanti degli investitori cinesi. Insomma, il “Pechino Express” in salsa rosanero viaggia a grande velocità. Oltre che ad Ajello del Friuli, nella residenza del patron, qualche tappa delle prossime mosse dovrebbe svolgersi anche in città, dove presto potrebbero essere mostrati uffici, strutture, campi d’allenamento della prima squadra e del settore giovanile. Anche stavolta non saranno i cinesi a scendere in campo in prima persona, ma il manager londinese che li ha messi in contatto con i vertici del Palermo e il loro referente economico. Quelle in arrivo saranno settimane calde, con la tifoseria in fibrillazione. I soggetti stranieri protagonisti della trattativa hanno trasmesso il proprio ottimismo e quello dei futuri acquirenti: c’è unità di intenti e di vedute con i vertici del Palermo e, mai come adesso, l’intesa definitiva sembra a portata di mano. Zamparini è disposto a perfezionare il passaggio di proprietà delle quote di maggioranza entro l’anno, a dare l’annuncio a Natale, anche per dare subito una sterzata alla stagione in corso. La valutazione del club in sé non è stratosferica – circa cinquanta milioni di euro – ma tiene conto di importanti investimenti prossimi venturi. Anche fra qualche mese. Durante il mercato invernale farebbe comodo qualche quattrino extra rispetto ai pochi, pochissimi, previsti dal budget attuale; qualche innesto di peso, anche uno per reparto potrebbe risultare positivo in varie direzioni: contribuire a mettere in cassaforte con un certo anticipo la salvezza, permettere a De Zerbi di consolidare in tutta tranquillità il proprio progetto tattico, lanciando anche qualche giovanissimo di talento, e programmare con calma la prossima stagione”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.