L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul ruolo di Enrico Preziosi dietro l’operazione di salvataggio operata dalla famiglia Mirri. Altri protagonisti sono i fratelli Micciché e Rinaldo Sagramola. Tuttavia, emergono due problemi: il primo è relativo all’investitore, Mirri spera in una soluzione definitiva ma ciò può succedere solo con una cessione. Il secondo è relativo alla documentazione sui conti della società, che permetterà alla famiglia Mirri di realizzare una due diligence da far visionare a investitori interessati. Nel mentre, gli americani di York Capital attendono. Fino al 15 marzo, termine ultimo in cui Damir potrà sfruttare la prelazione, non sarà possibile intavolare altre trattative.