Con Tedino è andato via tutto il suo staff. Stellone ha portato i suoi collaboratori che adesso dovranno capire le condizioni dei calciatori del Palermo e piano piano impostare il loro piano di lavoro. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia” proprio in merito a questo:
“Potava bastare l’esonero di Tedino? Macché. Nel Palermo ormai non trovano pace neppure i preparatori atletici, nuova categoria professionale «vittima» dei fogli di via del patron Zamparini. L’ultimo a salutare la Sicilia è Giambattista Venturati, dopo soli tre mesi alle dipendenze di viale del Fante. Già dopo la prima giornata era finito nel mirino, con Zamparini che espresse il suo malcontento per la tenuta fisica della squadra. Critica che forse era prematura, ma le vicissitudini della scorsa stagione hanno alzato la soglia di attenzione su questo tema. Proprio per questo era stato scelto Venturati, portato a Palermo da Foschi per puntare su un profilo di esperienza. Venturati aveva dalla sua 17 anni di esperienza con Prandelli, incluse le avventura all’Europeo del 2012 e il Mondiale del 2014 con l’Italia. Al posto di Venturati è arrivato Paolo Artico, collaboratore di Stellone. Per il resto staff immutato rispetto a quello di qualche mese fa, Giorgio Gorgone è ancora l’allenatore in seconda, Andrea Gennari sarà il suo collaboratore tattico e Salvatore Rosato è il nuovo match analyst”.