Giornale di Sicilia: “Verso il closing: Baccaglini lavora ai contratti di dirigenti e dipendenti. Ma serve anche il «sì» di Zamparini”
“Sette giorni per spazzare via ogni dubbio. Paul Baccaglini stringe i denti per portare avanti i negoziati e spera in una conclusione in tempi brevi. II presidente intende giungere alla data del 20 giugno con le firme già in mano e le quote del Palermo interamente di sua proprietà, ma serve ancora tempo per sbrigare gli ultimi dettagli economici relativi alla trattativa con Zamparini, rivelatasi meno semplice del previsto. Questo nonostante dalla banca londinese sia arrivata già da tempo la disponibilità ad una copertura pari a cento milioni di euro per tutta l’operazione relativa all’acquisizione del club (quindi senza inserire i progetti per stadio e centro sportivo nella somma). C’è un’intesa di massima con l’attuale proprietario, anche se al momento rimangono delle piccole limature da effettuare, come ad esempio. Sulla formula di pagamento dell’intera somma. Distanze ancora da colmare al cento per cento, ma nulla di impossibile, dato che il peggio sembra essere ormai passato. Nonostante ciò, la programmazione sul futuro del Palermo prosegue a quattro mani, con Zamparini sempre più coinvolto in prima persona. L’intenzione del futuro proprietario, però, quella di avviare la nuova stagione senza portare avanti questa fase di cogestione della società, quindi camminando da solo con le proprie gambe per lo sviluppo del nuovo Palermo. Intanto, al momento, si procede col lavoro condiviso, Non potrebbe essere altrimenti, dato che le firme per il passaggio di proprietà ancora non arrivano e per impegni contrattuali presi in fase di trattativa nessuno dei due può firmare contratti senza ottenere quantomeno il via libera dall’altro. Baccaglini, però, i contratti li sta già preparando. L’attuale presidente al lavoro per mettere nero su bianco i nuovi accordi con i dirigenti in scadenza e con i dipendenti, per non perdere un patrimonio trovato sin dal primo giorno di insediamento nel club rosanero. É questa la priorità, anche se i tempi stringono sempre di più, ogni giorno che passa. Si parte da chi c’é già per poi vedere se inserire o meno nuove figure all’interno dell’organigramma, per il quale Baccaglini ha già delle idee da mettere solamente in pratica, per farlo bisognerà solamente attendere il closing e le firme stesse dei contratti sono legate al buon esito della trattativa che porterà il Palermo dalle mani di Zamparini a quelle dell’ex inviato delle Iene”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.