“I «senatori» vanno via? Uno. Seppur particolarissimo, tornerebbe volentieri, Rino Foschi. Non in campo, ma dietro la scrivania naturalmente, il dirigente avrà a che fare con una rosa giovane e dovranno portarla in acque tranquille, senza troppi patemi. Alle sue spalle cercano di risalire posizioni Cristiano Giaretta. che ha dato ufficialmente I’addio all’Udinese. Nicola Salerno, il cui futuro al Watford non è certo e — nome nuovo— Nereo Bonato, ex Sassuolo. Sullo sfondo, ma mica tanto, ci sono contatti fra Zamparini e Ballardini, che nessuno dei due però conferma. C’è chi giura che ci sarà un appuntamento a breve, fra oggi e domani, autorevoli commentatori danno per certo il faccia a faccia che porterà a una stretta di mano o a una rottura, ma il tecnico romagnolo non dovrebbe muoversi dalla casa di Ravenna. E Zamparini… non l’aspetta. «Nessun incontro imminente —assicura il presidente — nel senso che il mio allenatore sarà in ferie e non l’ho sentito. Se volesse venire a pranzare da me, come ha fatto Di Marzio, la mia porta è sempre aperta». Il rapporto fra i due va chiarito, i programmi futuri illustrali con chiarezza, le strategie di mercato esplicitate e – nell’ambito di questo ragionamento – la scelta del nuovo ds, il successore di Gerolin, non è una bazzecola. Se il direttore sportivo sarà Foschi troverà un mondo…capovolto. Dovrà rifare il look a una squadra che non è quella che ha lasciato otto anni fa, con un portafogli tutt’altro che gonfio, o comunque con un patron non propenso a investimenti importanti come all’inizio della sua avventura in Sicilia. Foschi resta in cima alla lista di gradimento di Zamparini, che per un attimo ha anche pensato di riportare alla casa madre l’ex attaccante rosanero Igor Budan, attuale ds dello Spezia, ma a libro paga della società di viale del Fante. Sarebbe una soluzione totalmente Iow-cost, ma l’esperienza di Foschi dovrebbe. Comunque prevalere, con tante idee che già frullano fra i pensieri del dirigente del Cesena. Già lo scorso gennaio, anche se a livello informale. Foschi consigliò un paio di operazioni al Palermo di Zamparini. […]. Se l’ennesimo riavvicinamento fra Zamparini e Foschi saltasse il Palermo prenderà in considerazione Giaretta, ormai ex Udinese, Salerno, già cercato dal Palermo due estati fa. O un outsider come Bonato, artefice dello straordinario progetto sportivo che ha portato il Sassuolo dalla Lega Pro alla Serie A, ma che dalla scorsa stagione è senza contratto. Non è una scelta di poco conto. Anzi, orienterà ambizioni e respiro del nuovo corso”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.