“Per paradosso un paio di talenti fatti in casa, due talenti venuti fuori dal settore giovanile di viale del Fante e approdati in serie A, stanno lottando contro il Palermo per non retrocedere e scansare la serie cadetta. Sarebbe una beffa cadere per mano del ‘fuoco amico’, Antonio Di Gaudio e Jerry Mbakogu che oggi indossano la maglia del Carpi e hanno superato la formazione di Novellino. […] Senza gettare troppo gli occhi nel passato remoto dai tempi di Foschi e Sabatini si è provato a creare un rapporto di reciproca continuità fra Primavera e prima squadra, ma il settore giovanile non è diventato quello che si sognava, non è mai decollato come serbatoio da dove pescare in casa i rosanero del futuro […]”. Questo quanto ha scritto l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.