Giornale di Sicilia: “Un errore tira l’altro. Il Palermo senza…difesa”
“Non si può far finta di non vederlo, anche perché non sottile come un depliant, ma comincia ad avere le dimensioni corpose di una bibbia: il dossier degli orrori difensivi, un faldone senza attenuanti, un pesante volume che sta sullo stomaco dei tifosi e che fa del Palermo la squadra con la retroguardia da brividi per antonomasia della Serie A. Numericamente il Cagliari — che però staziona comodamente a meta classifica con 16 punti in piü dei rosa ha fatto peggio. con 44 gol al passivo, contro i 40 subiti dal Palermo. C’é però modo e modo di incassare reti. La fragilità della retroguardia messa più che in imbarazzo a Reggio Emilia contro il Sassuolo, due giorni fa, però, é figlia di tante colpe individuali più che di limiti tattici o automatismi. Tante ingenuità, errori in serie, e che si ripetono quasi settimanalmente. Roba da scoraggiare chiunque, roba da certificare che probabilmente la qualitå dell’organico non da Serie A: non il massimo quando mancano un pai0 di settimane alla fine del mercato di riparazione e la zona salvezza e lontana otto punti. Nel corso di questa stagione lo svarione stato quasi la regola, al di la del modulo visto in campo, dello schieramento a quattro o a tre davanti al portiere. Spesso il crollo della difesa rosa esula dai meriti degli avversari, si ricordano poche, pochissime volte in cui le squadre rivali sono riuscite ad affondare al termine di azioni manovrate. Più facile vedere uno schieramento imbambolato o quasi (come nella rete del momentaneo 1-1 del Sassuolo, o nel gol del milanista Lapadula, o in quelli dell’Udinese), duelli individuali malamente persi o, peggio, disattenzioni enormi o anche incomprensioni fra componenti della retroguardia. […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.