“Anche il Frosinone ha segnato una volta in più. Negli undici turni del girone di ritorno, solo nove i centri all’attivo. L’anemia in avanti spiega il crollo in classifica: il Carpi agguanta la squadra di Novellino ma la supera per differenza reti. L’epoca del falso nueve Vazquez rischia di ridimensionare il ruolo di Alberto Gilardino, autore di un quarto dei gol di tutta la squadra, sette su ventotto e spesso messo in discussione”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia2 in merito alla poca prolificità dell’attacco rosanero. Il quotidiano poi prosegue: “L’ultima eclisse del gol è iniziata nel secondo tempo contro l’Inter ed è proseguita nelle due gare successive, contro Napoli ed Empoli, inutile stare a sottilizzare troppo, se non si segna se non si segna non si può continuare a sperare nella salvezza: la speranza è che sugli armadietti, al campo d’allenamento o allo stadio, i calciatori del Palermo ci siamo riferimenti a questi concetti o che se li ripetino davanti allo specchio ogni volta che sorge il sole. […]”.