Ieri mattina nella Sala degli Specchi di Villa Niscemi è stato presentato il nuovo main sponsor del Palermo, Sicily by Car. Ecco cosa scrive a riguardo l’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”: “Uno sponsor palermitano sulle maglie del Palermo, «un atto d’amore per la città e la squadra», riprendendo le parole del sindaco Leoluca Orlando. Il club rosanero ha presentato nella Sala degli Specchi di Villa Niscemi le nuove divise col logo di Sicily by Car, l’azienda siciliana leader nel settore dell’auto noleggio, che per la tutta la stagione 2017/18 sarà main sponsor del Palermo. Un accordo che prevede un’opzione di rinnovo in caso di promozione in massima serie, ma il presidente Tommaso Dragotto si dichiara pronto a proseguire l’avventura al fianco dei colori rosanero: «L’ho fatto per dare un segnale positivo e dare una mano psicologica per dire che la Sicily by Car e Dragotto ci credono. La sponsorizzazione coprirà tutto il materiale tecnico incluso quello degli allenamenti, ci sarà anche una fornitura di macchine, anche elettriche. Per ora la durata è di un solo anno con opzione in caso di promozione, ma anche rimanendo in B non significa che me ne vada, perché questo è un grande atto d’amore». Le recenti vicissitudini societarie non preoccupano né il nuovo sponsor, né il primo cittadino, che è a stretto contatto con Zamparini per gli ultimi aggiornamenti sulla cessione delle quote: «Zamparini mi ha detto che ha due trattative in corso – dice Orlando – ma non ho nemmeno voluto sapere con chi. A Baccaglini ho detto che non faccio il portalettere. Chi ha delle proposte, le faccia al venditore». Come ha fatto John Viola, imprenditore americano legato per affari a Dragotto, che però annuncia una frenata nelle trattative: «So che voleva comprare il Palermo, ma c’è stato un intoppo e non so perché. Cascio invece non so nemmeno chi sia. Di sicuro io non intendo entrare in società». Con la stessa fermezza, il fondatore di Sicily by Car si schiera a favore di una permanenza dell’imprenditore friulano al comando del club rosanero, nonostante la volontà più volte espressa da parte del diretto interessato di cedere il pacchetto azionario: «Il popolo palermitano può capire col nostro amore per la città che non si può intimare a Zamparini di andarsene. Non sto facendo un endorsement, sto solamente dicendo le cose come stanno: Zamparini ha preso una squadra dalla C e l’ha portata in A. Ha fatto business sul Palermo? E chi non l’ha mai fatto quando investe soldi? Per me Zamparini è un grande. Ora ha l’intenzione di vendere la società, ma io tenterò con tutta la mia abilità di farlo rimanere come presidente, perché per me è un simbolo. Sono convinto che tutti insieme possiamo risolvere le problematiche della nostra città, perché una Palermo di Serie A non può avere un Palermo in Serie B»“.