L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha fatto il punto sugli infortunati in casa rosanero. Alla luce dello slittamento dei playoff, che potrebbe tornare utile a Stellone per recuperare tutte le defezioni e presentarsi agli spareggi con l’organico al completo. Ecco quanto si legge:
“Altro che danno. Il rinvio dei playoff può rivelarsi il migliore alleato possibile per il Palermo, da mesi alle prese con l’emergenza infortuni e adesso proiettato per la prima volta al recupero totale di tutti gli assenti. Stellone potrebbe addirittura presentarsi in semifinale con l’organico al completo, l’impresa resa possibile dal lavoro dello staff medico nel corso di queste settimane, facilitate dai sette giorni in più concessi per il «caso Bari». I rosa in questa stagione non hanno mai avuto l’infermeria vuota dall’infortunio di Ingegneri nel secondo giorno di ritiro fino all’ultima giornata di campionato, c’è sempre stata almeno una defezione. Nel momento più importance dell’anno, però, ecco che quest’emergenza sta giungendo al termine. Nestorovski e Bellusci, rientrati in gruppo mercoledì, avranno una settimana in più per evitare di forzare i carichi e rischiare quanto già accaduto in precedenza, quando i due hanno dovuto nuovamente dare forfait per avere spinto sull’acceleratore, mossi dalla voglia di rientrare a tutti i costi. Non c’è fretta, ora, anzi c’è tempo per potersi presentare al top della condizione nella trasferta del prossimo 6 giugno, quella che il Palermo dovrà giocare a Venezia o Perugia (a seconda della vincente del preliminare). Sulla via del recupero totale anche Struna e Rolando, che nell’ultima seduta di allenamento hanno svolto un lavoro di riatletizzazione. Con le date iniziali, la speranza di riaverli in semifinale era flebile. Con sette giorni in più a disposizione, il loro recupero è ben più di una semplice ipotesi. Rientri pesanti, perche Rolando è l’unico esterno di ruolo che possa permettere a Stellone di giocare col 4-4-2 e perché Struna è, insieme a Bellusci e Rajkovic, un leader della difesa. Senza contare il carisma di Nestorovski, capocannoniere e capitano di una squadra che vuole presentarsi a questi spareggi senza cerotti. […]”.