L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato la probabile formazione che Tedino schiererà contro il Vicenza. Ecco quanto si legge:
“Ci si avvicina a Palermo-Vicenza e Tedino ha le idee sempre più chiare sulla formazione da schierare per l’esordio stagionale dei rosa in Coppa Italia. Si continua a lavorare sul 4-3-1-2, modulo che ha accompagnato l’intera preparazione estiva in Friuli e che dovrebbe segnare anche la «prima» davanti al pubblico del «Barbera», dopo il saluto dell’allenamento di martedì scorso. Intanto il percorso di avvicinamento alla sfida contro i veneti prosegue senza soste, con gli ormai consueti assenti: Chochev va avanti col programma di recupero della tendinopatia che lo tiene fuori dal finale dello scorso campionato, svolgendo lavoro di riatletizzazione e sottoponendosi alle cure dei fisioterapisti. Fisioterapie anche per Lo Faso, che in ritiro ha rimediato una lesione muscolare e non dovrebbe tornare a disposizione di Tedino prima dell’esordio in campionato. Il resto della squadra, invece, ha lavorato sul campo di Boccadifalco concentrandosi principalmente sull’aspetto tattico, per l’appunto. Esercitazioni tecnico-tattiche, partite a tema e partitella in famiglia su campo ridotto, questo il programma previsto nella seduta pomeridiana di ieri, nella quale Tedino ha messo su una bozza di quella che sera la formazione di domenica. Sul campo, il modulo dell’estate continua ad essere il 4-3-1-2, con sprazzi di 4-3-2-1 a seconda degli interpreti da schierare in avanti. Finche il mercato non darà certezze sul futuro di Nestorovski, però, la sua presenza sembra essere confermata nell’undici titolare, con Trajkovski alle spalle. E semmai sul compagno di reparto del macedone che sussiste qualche dubbio tra Moreo e Balogh, con Embalo in seconda battuta senza tralasciare l’ipotesi di un tridente vero e proprio, sfruttando la velocità del guineano. Uno del tasselli su cui il tecnico dovrà encore fare delle prove, con l’allenamento odierno che dare maggiori indicazioni al riguardo. In mediana, invece, Tedino può contare su un minimo di abbondanza, tra le certezze date da Murawski e Fiordilino e un posto davanti alla difesa che in teoria sarebbe conteso da Haas e Jajalo, ma che in condizioni «normali» vedrebbe il secondo certo di una maglia da titolare. Il bosniaco e uno di quelli che, pur essendo in uscita, non ha mancato di marcare presenza nelle amichevoli estive, motivo per cui potrebbe rientrare nella lista del «big», che verranno comunque schierati nella prossima sfida. Meno ipotizzabile, invece, presenza di Struna al centro del difesa così come quella di Bellusci. Non solo perche lo sloveno nella giornata di ieri, abbia svolto un lavoro differenziato, ma anche perché, in quel reparto, Tedino sembra orientato a proseguire con la coppia di Sappada, quella composta da Szyminski e Rajkovic, almeno finché il mercato non sarà concluso. Un dilemma che il Palermo porterà con se anche dopo la sfida col Vicenza (domenica ore 20.30, arbitra Fourneau di Roma 1). Un match che potrebbe gia dire molto sul futuro di chi, oggi, gioca con la valigia in mano”.