Giornale di Sicilia: “I tifosi temono il peggio. Baccaglini li capisce, ma scaccia le paure: «Siamo vicinissimi al closing!»”

“Senza segnali da parte dell’acquirente, i palermitani hanno iniziato a temere il peggio. Soprattutto vedendo le date del closing sfuggire ad ogni deadline. Baccaglini capisce queste paure, ma prova a scacciarle: «Abbiamo fatto un grande progresso in tutto questo periodo, siamo veramente molto vicini». Per giungere al punto, dunque, servirà ancora tempo: «Fa parte del rapporto, ci sono questi alti e bassi. Non è né scontato, né banale. Tutto questo però è stato fatto con un obiettivo comune, per percorrere una strada fatta di tappe. Non posso darvi tutte le risposte che state cercando, perché bisogna arrivare al closing. Se sono in città, però, è perché il lavoro procede bene e siamo alle battute finali». Senza il closing, prosegue la cogestione con Zamparini. Un rapporto che lo stesso Baccaglini definisce come «quando ti fidanzi con una persona che si è lasciata da poco e vedi ancora le foto dell’ex o le sue mutande». Paragone azzardato, ma che fa assolutamente parte del personaggio messosi in gioco per acquistare il club e rilanciarlo, pur partendo dalla Serie B. Un campionato che il Palermo si prepara ad affrontare con un allenatore esordiente e un direttore sportivo nuovo. Due persone che Baccaglini ha avuto modo di conoscere ed apprezzare, pur non essendo le sue prime scelte, ma solamente «scelte fatte tramite un dialogo tra le due parti, un compromesso». Di sicuro, Baccaglini è rimasto colpito dalla voglia di Bruno Tedino, consapevole di giocarsi l’occasione della carriera: «Ho conosciuto l’allenatore e ho avuto la possibilità di discutere varie tematiche sportivo-tecniche, vedendo in lui una persona preparata. Mi ha chiesto un’opportunità e credo sia legittimo dargliela». Anche perché puntare su un allenatore proveniente dalla Lega Pro non equivale a ridurre le proprie ambizioni. Tutt’altro, per il futuro patron, che non arretra di un millimetro: «L’obiettivo di tornare in Serie A è sempre stato l’unico, questa società ha quasi un obbligo morale per stare in A». […]”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.

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Redazione Ilovepalermocalcio