“«Credo sia un po’ presto per mandarmi via». Se la ride, Bruno Tedino, al termine di un ritiro tanto breve quanto soddisfacente per il tecnico del Palermo. Una battuta che sottolinea come l’intesa con Zamparini sia massima, non solo per il lavoro svolto sul campo, ma anche per le indicazioni sui giocatori da acquistare in sede di mercato. Il patron si affida totalmente al giudizio dell’allenatore e gli fa sentire tutto il suo sostegno per il futuro: «Con il presidente ho un rapporto di grande fiducia – prosegue Tedino – perché in questo momento stiamo lavorando con grande equilibrio e senza fare proclami, adottando scelte funzionali per la squadra». Un gruppo che al momento sta dando soddisfazioni al tecnico, già pronto ad applaudire i suoi ragazzi per i primi frutti mostrati sul campo: «La conoscenza reciproca è qualcosa su cui dovevamo lavorare, logicamente dal punto di vista morale questa squadra fosse sotto i tacchi. Non serve solo la conoscenza sul campo, ma anche emotiva. Bisogna prendere una persona e portarla all’allenamento col sorriso. Questi ragazzi stanno sgomitando e stanno prendendo una strada molto importante, abbiamo cercato di ricreare la scintilla per far scattare il fuoco che tutti devono avere dentro». La sorpresa? Non un giocatore, ma l’atteggiamento: «Non c’è nessuna sorpresa tra i singoli, perché la conoscenza dei calciatori da parte mia e del direttore è molto buona. Noi cerchiamo di portare giocatori funzionali, dei quali già conosciamo le caratteristiche. Forse la sorpresa è la disponibilità di tutti, questo mi rende orgoglioso perché so che non è semplice». Questa unità di intenti, però, non può essere considerata un risultato. Non ora che il Palermo è solamente la favorita di luglio, la squadra che parte in pole position ai nastri di partenza della Serie B. Una posizione di testa che i rosa devono essere bravi a mantenere da qui fino alla fine della stagione, con la stessa mentalità mostrata in questi dodici giorni passati in Austria: «Siamo contenti – ribadisce il tecnico – e secondo me questo deve essere solo l’inizio». Una felicità che Tedino sottolinea anche per alcuni dettami tattici già evidenziati dalle prime amichevoli: «Ci sono obiettivamente delle cose che si iniziano a vedere, come la trasmissione veloce. Pensate all’azione del gol di Aleesami nell’ultima amichevole. Credo però che la circolazione possa essere più veloce e più precisa, siamo comunque sulla buona strada. Speriamo che il clima a Palermo non sia devastante, il caldo si farà sentire e dobbiamo fare un lavoro di un certo rilievo. Adesso credo comunque che la squadra sia ad un buon punto». Il lato negativo del ritiro non può che essere l’infortunio di Ingegneri, «ma vorrà dire che i ragazzi daranno quell’un per cento in più per regalare ad Andrea quella soddisfazione che merita», è la risposta immediata di Tedino, pronto a lodare lo spirito di gruppo creato dai giocatori. La squadra ha trascorso l’ultima sera a Bad Kleinkirchheim nel pub Tanz, per chiudere in allegria la fase iniziale del precampionato: «I ragazzi hanno avuto ulteriormente piacere nel fare gruppo», un successo che per Tedino deve solo essere la base per la scalata verso la Serie A“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”.