“«Sono orgoglioso di essere qui perché provengo da un campionato minore. Dobbiamo essere molto bravi a trascinare i tifosi per fargli ritrovare entusiasmo». Le prime parole di Bruno Tedino sono rivolte ai tifosi, per caricare le pile a un ambiente che guarda con ansia al futuro dopo la delusione della retrocessione dalla serie A e una stagione amarissima. Non sarà facile ricominciare, ma il tecnico che ha sfiorato il miracolo della promozione in serie B con il Pordenone ha le idee chiare e si presenta con grande umiltà ai nastri di partenza, cosciente delle difficoltà che sarà chiamato a superare. «Dunque, dobbiamo fare il primo passo, siamo molto convinti della nostra passione. Sono sicuro che faremo delle cose molto importanti, abbiamo grande voglia e motivazione», ha detto il nuovo allenatore del Palermo, Bruno Tedino, durante la presentazione allo stadio Renzo Barbera. «La Serie B è un campionato difficile dove l’entusiasmo dovrà anche fare la sua parte – ha proseguito – Ho visto grande entusiasmo sia di Maurizio Zamparini che di Paul Baccaglini. Ho visto un bellissimo rapporto tra di loro. Con la proprietà e la presidenza ho parlato di giocatori e sicuramente ci muoveremo assieme a Lupo per fare un organico all’altezza. C’è bisogno di costruire un team forte, con una buona organizzazione e con un ottimo gioco. Dobbiamo scegliere i giocatori in base a questo obiettivo». Tedino, classe 1964, dopo un breve percorso da calciatore ha iniziato nella seconda metà degli anni ’80 la sua carriera da tecnico, allenando nel vivaio di Treviso, Conegliano e Venezia. Successivamente, esperienze in prima squadra con il Novara, la Pistoiese, il Sudtirol e la Sangiovannese, fino a ricoprire il ruolo di commissario tecnico delle selezioni under 16 ed under 17 della Nazionale italiana. In questa stagione ha condotto il Pordenone fino alla semifinale play-off della Lega Pro dove è stato sconfitto dal favoritissimo Parma dopo una partita infinita decisa soltanto alla lotteria dei calci di rigore”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.