L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato quelli che sono i dubbi di Bruno Tedino, circa l’offerta del Palermo di guidare anche quest’anno la squadra sin dal ritiro. Ecco quanto scrive il quotidiano:
“Un’attesa destinata a durare, ma non troppo a lungo. Il rientro di Tedino e la firma di Foschi sono due passi fondamentali per il Palermo del futuro, però serve ancora tempo. Almeno fino a giovedi, salvo nuovi scossoni. Perché il tecnico, pur essendo già sotto contratto, attende di incontrarsi con Zamparini tornare alla guida della squadra. Il dirigente, invece, lavora da esterno nella speranza di scacciare via i fantasmi del passato, quelli che gia lo hanno visto tornare in Sicilia per salutare la compagnia pochi giorni dopo. Foschi non vuole commettere lo stesso errore di allora e Tedino non intende rimanere in stand-by troppo a lungo, consapevole di avere si un contratto in scadenzatra un anno, ma anche di non poter perdere tempo per preparare una squadra che nel giro di pochi giorni si presenterà in ritiro. Un altro interrogativo enorme, quello sull’organico da costruire in questi giorni, perche la spending review del Palermo è chiara a tutti sin dall’indomani della finale dei play-off persa a Frosinone: costi da ridurre drasticamente e spese da azzerare, specialmente sul mercato. Senza dimenticare che la priorità rimane quella di vendere i gioielli e metter dentro quanti più soldi possibili. […]”.