L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato la situazione relativa alla panchina del Palermo. Ecco quanto si legge:
“Stellone saluta, Tedino torna. L’avvicendamento sulla panchina del Palermo è solo questione di dettagli, ma Zamparini è praticamente certo di ritrovare il tecnico friulano alla guida dei rosa per la prossima stagione. Scelta avallata anche da Foschi, altro elemento in attesa di formalizzare il proprio rientro nei ranghi, ma di fatto tornato ad assumere la carica di direttore sportivo dei rosa. Se il dubbio in sede dirigenziale è gia stato risolto, con un addio ormai certo per Valoti (portato in Sicilia dai consulenti del patron, con i quail Foschi non intende avere alcun tipo di legame), rimane in piedi quello legato all’allenatore. Perché da un lato è certa la separazione con Stellone, che aveva nel contratto due opzioni (una in caso di promozione, l’altra per la Serie B) e si avvia a trattare un accordo per la risoluzione; mentre dall’altro bisogna ancora fare i conti con qualche (spigolatura sul richiamo di Tedino. Cosa manca? Non la firma, per cominciare, perche l’ex allenatore del Pordenone è ancora sotto contratto col club di viale del Fante e per questo rappresenta la prima scelta di Zamparini, che non vuole sobbarcarsi il peso di due stipendi nel bel mezzo di una situazione economica a dir poco complessa. Una volta trovato l’accordo con Stellone, che ambisce ad una Serie B d’alta classifica, la strada per Tedino non sarebbe comunque spianata. Il tecnico vorrebbe garanzie, memore di quanto accaduto nella passata stagione una volta perso quel (parafulmine o che rispondeva al nome di Fabio Lupo. Sia Tedino che Foschi, tra l’altro, hanno provato a convincere Zamparini di far tornare anche l’ex direttore sportivo in Sicilia, ottenendo come risposta un no secco). […]”.