Giornale di Sicilia: “Tecnico e ds, il Palermo ora accelera”
“Il tempo sta per scadere. Il Palermo deve trovare, e pure in fretta, un allenatore e un direttore sportivo. Quest’ultimo ruolo cruciale, perché da qui passerà la scelta del tecnico. E in tutto ciò i giorni passano. Giorni che allontanano obiettivi messi nel mirino da tempo, giorni che creano sempre più incertezza, giorni che avvicinano i rosa all’inizio della prossima stagione, quella che sulla carta dovrebbe vederli protagonisti in B per una pronta risalita in massima serie. Sono queste le ambizioni di Paul Baccaglini, che sta lavorando per creare uno staff dirigenziale d’élite per il torneo cadetto, ma sono anche le ambizioni di Maurizio Zamparini, che per il momento e ancora il proprietario del Palermo e si sta impegnando in prima persona per trovare un dirigente a cui affidare la poltrona di ds. «Mi sto interessando io, insieme a Baccaglini e Di Marzio, a portare un direttore sportivo al Palermo – ammette Zamparini – Decideremo insieme, la nostra sarà una scelta condivisa, ma per il momento io sto facendo i miei sondaggi e Baccaglini i suoi». Un lavoro di squadra, però diviso. Perché Baccaglini ieri ha praticamente trovato un accordo con Marcello Carli per affidargli il comando della parte tecnica, mentre Zamparini prosegue per la sua strada, mantenendo di fatto Palermo con due anime separate. Però Baccaglini ha bisogno di concludere l’operazione d’acquisto del club per dare le chiavi della squadra all’ex direttore generale dell’Empoli, la cui volontà è quella di lavorare in una società senza ambiguità sul piano dirigenziale. Compiti e ruoli vanno chiariti e definiti sin da subito, senza il rischio di trovarsi in un club con due teste. Questa una garanzia che Carli ha richiesto sin dal primo incontro avuto con Baccaglini e che lo stesso acquirente intende accordare una volta acquistato il Palermo. Inoltre Carli ha fatto il nome di Dario Baccin tra gli elementi da inserire nella dirigenza per la prossima stagione, ma l’attuale responsabile del settore giovanile rosanero sciogliera ogni riserva sul suo futuro solamente al termine delle Final four del campionato Under 17, dove il Palermo é in corsa (da imbattuto) per 10 scudetto_ Baccin, che per Baccaglini sarebbe una prima scelta nel ruolo di ds, non vuole lasciarsi distrarre dalle voci sul suo contratto, in scadenza il 30 giugno, l’Inter ha pronto per lui un posto al fianco di Ausilio e Sabatini come capo degli osservatori, ma anche per Ioro è tutto in stand-by fino alla conclusione del campionato. Dall’incontro tra Baccaglini e Carli, in ogni caso, emerge un punto fondamentale: bisognerà attendere il confronto con Zamparini. Perché la strana cogestione in atto nella società impone scene condivise, o meglio, scelte prese da Baccaglini dopo aver esaminato il consiglio del presidente uscente. Ed è lo stesso imprenditore friulano a lasciar intendere di voler esprimere il proprio parere prima di prendere una decisione finale su Carli: «Baccaglini è nuovo in questo mondo, dunque sicuramente sentirà me e Di Marzio che abbiamo piu esperienza». II loro «consiglio» potrebbe virare su un altro nome, quello di Mauro Meluso, attuale direttore sportivo del Lecce e no, me avallato da Di Marzio in questi giorni. Zamparini ha incontrato il dirigente cosentino, che a Palermo avrebbe l’opportunità della carriera dopo un decennio speso tra i campi di Lega Pro. Un profilo totalmente opposto a quello di Carli, l’uomo d’esperienza con un campionato di B già vinto, e a quello di Baccin, che segnerebbe una continuità col lavoro svolto finora. Zamparini, dunque, sembra puntare tutto su Meluso, anche se rimarrà da convincere Baccaglini, che sa di poter contare su Carli una volta giunti al closing. L’unica certezza, in questa situazione, che il tempo stringe e bisogna prendere una decisione comune. «Non c’é piu tempo – conclude Zamparini – Anzi, siamo già oltre il tempo regolamentare. II Palermo non può stare fermo: ha bisogno di un direttore sportivo e di un allenatore entro questa settimana. Al massimo entro Ia prossima»”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.