Giornale di Sicilia: “Stellone torchia la squadra, Holdsworth spettatore. Gli infortunati…”
Nell’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si parla anche della parte sportiva con Holdsworth che ha assisto ieri alla seduta d’allenamento dei rosanero. Ecco quanto si legge:
“Sotto lo sguardo di Dean Holdsworth il Palermo ha proseguito la sua marcia d’avvicinamento verso la sfida di venerdì 18 contro la Salernitana. L’advisor della nuova proprietà inglese ha seguito ieri mattina l’allenamento della formazione rosanero al «Tenente Onorato» di Boccadifalco. Alla fine della seduta foto con Stellone ed il suo vice Gorgone e scatto prontamente pubblicato sui social: «Felice di aver raggiunto Stellone all’allenamento con la squadra» ha scritto l’ex attaccante di Wimbledon e Bolton che poi ha raggiunto Richardson e Facile negli uffici della società allo stadio «Barbera». Per il Palermo è stata la seconda seduta dopo la ripresa: Stellone ha ritrovato in gruppo Chochev, rimasto preventivamente a riposo mercoledì pomeriggio a seguito di una sindrome influenzale. […] Quelli più vicini al rientro restano Lo Faso, Mazzotta e Nestorovski. Quest’ultimo punta con decisione la sfida contro la Salernitana, anche per iniziare nel migliore dei modi il girone di ritorno che storicamente non ha mai sorriso al macedone sotto l’aspetto realizzativo. Resta da monitorare, invece, la situazione di Mazzotta. Contro la Salernitana Stellone dovrà sicuramente a meno di Aleesami, che prosegue con riattivazione fisioterapia, motivo per cui il recupero dell’esterno palermitano metterebbe una pezza ad una situazione difensiva già deficitaria. […] A breve dovrebbe rientrare in gruppo anche Lo Faso. Il giovane palermitano, ancora mai impiegato e alle prese con problemi fisici già dalla scorsa estate, è uno dei candidati alla cessione per poter trovare continuità in prestito. Il mancato utilizzo, però, non attira l’interesse dei club così come per Accardi e Ingegneri che già nei giorni scorsi sono stati dati in uscita dal responsabile dell’area tecnica Foschi, ma per i quali si fa fatica a trovare una sistemazione”.