L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato quelle che potrebbero essere le potenziali scelte di Stellone soprattutto in attacco.
“La base è pronta, il resto quasi. Stellone ha iniziato a disegnare il nuovo Palermo e di fatto ha ripescato dal libro della tattica di quest’estate, quando di alternative al 4-3-1-2 sembrava non ce ne fossero. Tedino le trovò, subito, alla prima partita stagionale, senza mai dare una chance al modulo su cui si era basato in ritiro. Adesso quello schieramento torna di moda ed è quello su cui Stellone ha lavorato nel corso della seduta di ieri. Che la difesa tornasse a 4. Dopo quanto visto nella passata stagione, era praticamente certo. Così come erano ben pochi dubbi sulla necessità di utilizzare almeno un trequartista, data la penuria sugli esterni di centrocampo e l’abbondanza nel ruolo, dove tutto lascia pensare ad un ballottaggio in corso. E’ tornato Falletti, si, ma tenere fuori Trajkovski in questo stato di forma potrebbe non rientrare nei piani del tecnico. Se a questo si aggiunge che il macedone è stato provato esclusivamente sulla trequarti nel test in famiglia sostenuto con una selezione composta da giocatori della Primavera e dell’Under 17. Allora è chiaro che uno dei due rischia seriamente di restare fuori. L’uruguaiano sembra essere l’indiziato principale: un po’ perche potrebbe non essere al top della condizione, un po’ perche dalla panchina potrebbe rivelarsi un’arma importante. Se dovesse servire un altro indizio, Trajkovski ha giocato sulla trequarti alle spalle della coppia composta da Nestorovski e Puscas. L’artiglieria pesante, almeno sulla carta, quella sulla quale Stellone intende puntare sin da subito. Senza però escludere l’altro possibile schieramento in avanti, quello che con Falletti tra le linee ha visto in attacco Nestorovski e Moreo. […]”.