L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” analizza la situazione relativa alla cessione del Palermo. E’ ormai imminente la fusione tra le due società con la denominazione “Sport Capital” e questo passo potrebbe essere quello più concreto per chiarire il tutto. Ecco quanto riportato: “Le due Sport Capital Group, quella quotata nel listino NEX di Londra e quella creata ad hoc per l’operazione Palermo, sono pronte ad unirsi in una società sola. Manca l’annuncio ufficiale […]. La ex Pelican House Mining, utilizzata per avere sin da subito un aggancio in Borsa, ha cambiato nome lo scorso 2 gennaio, ma per essere pienamente operativa nella cessione del club rosanero aveva bisogno di due passi: unirsi con la società in cui erano presenti Treacy e Richardson per poi effettuare l’aumento di capitale. […] Treacy risulta essere direttore non esecutivo della società, mentre il presidente è Simon Grant-Rennick, rappresentante del fondo bermudiano Alpha Corporate che attualmente detiene la maggioranza del veicolo quotato in NEX. Azioni destinate ad essere vendute […] Una cessione che potrebbe essere decisivo per il tanto atteso aumento di capitale, ancora non deliberato. Attualmente il capitale della società quotata è sempre di circa 124mila euro, mentre la non quotata non ha comunicato alla Companies House alcuna variazione rispetto al capitale iniziale di 100 sterline. Da Eight Capital non sono arrivati nuovi finanziamenti e il bond da 2,5 milioni di sterline lanciato con i maltesi di Cosmos Sicav-Value Added Fund rimane sottoscritto per sole 50 mila sterline. Aspettando di raggiungere i 20 milioni annunciati una settimana fa”.