“Il Palermo vola a Forlì. 17 rosanero, guidata da Giuseppe Scurto, supera i pari età dello Spezia nella sfida di ritorno dei quarti di finale e conferma il successo ottenuto nel match d’andata della settimana precedente. Un’altra vittoria di misura, dopo l’1-0 ottenuto sul campo del “Bruno Ferdeghini” gra zie ad un rigore di D’Amico. Stavolta il capocannoniere rosanero non va a segno, ma inventa assist per i compagni nel successo per 2-1 conquistato sul terreno di gioco del “Pietro Pisani”. Spinti da una folta presenza di tifosi, con il gruppo ultras della curva nord inferiore in prima linea, i baby rosa aprono il match cercando di gestire il vantaggio conquistato in terra ligure. Partenza tumida per entrambe le squadre, col risultato che si sblocca solo a tre minuti dall intervallo: numero di D’Amico sulla destra, cross raso terra raccolto da Ruggiero e piattone del mediano “prestato” alla prima squadra nel girone di ritorno. Palla in rete dopo una serie di deviazioni che rendono impossibile il miracolo a Desiardins, per un vantaggio che resiste tino al rischio di metà gara. Nella ripresa lo Spezia torna in campo con la voglia di ribaltare il risultato, sortite offensive dell’esterno Mulattieri mettono in crisi la difesa di Scurto, che dopo dieci minuti crolla proprio al termine di una discesa dell’ala spezzina. Cross per Benedetti e rete del pareggio per gli ospiti, che iniziano a credere in una rimonta. Uno Spezia che fare paura al Palermo si sbilancia un po’ troppo, lasciando praterie agli attaccanti rosanero. Ne approfitta D’Amico, che al 59′ serve con un esterno destro al volo il neoentrato Lucera. Piattone in rete a tu per tu col portiere e rosanero nuovamente in vantaggio, con Io stesso Lucera che pochi minuti dopo manca l’occasione del tris. Una chance che avrebbe potuto mettere la parola fine all’incontro, ma il Palermo resiste e stacca il biglietto per le Final Four: domenica prossima, a Forlì, i rosa affronteranno l’Inter per la semifinale. «Un’altra partita molto difficile – ammette Scurto dopo il match – ma siamo contenti di poterla disputare. Essere arrivati tra le prime quattro è veramente un tra guardo straordinario. Faccio i complimenti ai ragazzi che sono stati bravissimi in queste due gare oltre ad aver fatto una grande stagione». Per il Palermo rimane intatta la striscia di imbattibilità che dura da ventisette partite: «Non hanno mai perso durante la stagione sottolinea il responsabile del settore giovanile Dario Baccin, presente insieme al difensore Vitiello – ci han messo l’anima siamo tra le prime quattro in Italia meritatamente, adesso andiamo a giocarci questo scudetto”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.