Giornale di Sicilia: “Sette partite per un miracolo, poi a giugno sarà rivoluzione”
“Un mese e mezzo di agonia o di speranza, poi semaforo verde per la rivoluzione. Prima di far saltare teste o di portare in gloria i salvatori della patria, però, c’è un campionato da onorare. Sette partite con l’obiettivo di recuperare una dimensione degna della piazza palermitana, senza più imporsi l’assillo della permanenza in Serie A. Certo, raggiungerla sarebbe un’impresa superiore a quella compiuta un anno fa, ma non basta nemmeno rondata di entusiasmo provocata da Baccaglini a rendere credibile un tale traguardo. Non è ancora il caso di rassegnarsi, ma la prospettiva di una salvezza assume contorni sempre più miracolosi ogni giorno che passa. Che Diego Bortoluzzi possa essere l’uomo del miracolo lo dirà solamente il campo nelle prossime partite. Un mini-campionato nel quale il Palermo si gioca la possibilità di restare in massima serie e il nuovo tecnico la chance di proseguire il proprio lavoro sulla panchina rosanero. Scenario di difficile realizzazione, ma un eventuale miracolo imporrebbe quantomeno una riflessione sulla sua permanenza. Viceversa, il suo compito di traghettatore giungerà ad una naturale conclusione, quella di un addio a fine stagione per poter programmare un nuovo ciclo dalla Serie B. Che la ripartenza dal torneo cadetto possa avvenire con l’allenatore «consigliato» da Francesco Guidolin comunque un’ipotesi da non scartare. Il tecnico nativo di Castelfranco Veneto, negli ultimi anni a Udine, ha spesso lasciato a Bortoluzzi il compito di guidare la squadra nel corso della settimana, motivo per cui non sarebbe del tutto peregrina l’idea di consegnargli il gruppo sin dal precampionato per testare il suo lavoro nel torneo cadetto. Per farlo però deve riuscire a convincere tutti nel corso delle prossime partite. […]”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.