Giornale di Sicilia: “Scozzarella l’ultima idea per la regia. Foschi e il budget mercato ridotto, solo cedendo Vazquez si può cambiare strategia…”

“Il rinnovo di Embalo può aver fatto da apripista. Un po’ per strategia, un po’ per esigenze economiche,  ma sta di fatto che le prime mosse del mercato estivo del Palermo stanno puntando su elementi della Serie B.  Tutti giocatori di valore, tutti italiani e molti di loro anche giovani e con un futuro promettente davanti, ma pur sempre provenienti dal campionato cadetto. Dalla difesa all’attacco, passando per il centrocampo, si tratta di obiettivi che nell’ultimo campionato sono stati assoluti protagonisti in B. L’ultimo nome in ordine di tempo entrato nella lista del Palermo è il regista del Trapani Scozzarella, autore di un ottimo campionato con la squadra di Cosmi che ha sfiorato la Seria A. Dopo l’addio di Maresca, il Palermo cerca un regista e ha già chiesto informazioni al Trapani sul centrocampista di 28 anni, che potrebbe partire per una cifra non proibitiva sotto il milione di euro. Che Scozzarella possa essere uno dei gioielli del Trapani a partire dopo la stagione dei record lo si intuisce anche dal fatto che la società di Morace ha chiuso per un altro regista e cioè Fornito, che ha giocato l’ultimo campionato nel Messina. E questo è un ulteriore indizio che la trattativa col Palermo per Scozzarella può decollare. Nel frattempo, il Palermo si è già portato avanti su altri obiettivi che potrebbe chiudere a breve. Primi su tutti l’esterno sinistro Renzetti (sul quale però è tornato forte il Genoa) e l’attaccante esterno Ciano, giocatori del Cesena, squadra per la quale continua ancora lavorare il nuovo direttore sportivo rosanero Foschi, che nel frattempo ha contatti intensi per altri calciatori della cadetteria come Ricci e Di Francesco. Proprio Foschi è ovviamente il regista di questa strategia. Una linea di mercato Iow cost che comporta chiaramente i suoi rischi, ma in questo momento probabilmente ritenuta l’unica percorribile per cominciare a costruire il nuovo Palermo. Foschi ha capito a chiare lettere che i tempi dal punto di vista economico, non sono più gli stessi di quando ha iniziato la sua prima avventura a Palermo. Per questa ragione, all’inizio proverà a portare in Sicilia il meglio che in questo momento offre la Serie B, campionato che il dirigente conosce benissimo visto che i soldi a disposizione sono pochissimi. La strategia, però, potrebbe cambiare in corso d’opera. Lo snodo del mercato rosanero, infatti, resta la cessione di Vazquez ed è soprattutto su questo aspetto che si stanno concentrando gli sforzi di Foschi. Insomma, un po’ come se si volesse costruire un palazzo al contrario, partendo dalle decorazioni, invece di apporre per prima cosa le fondamenta. A imporlo, però, è la situazione di bilanio del Palermo. Foschi e Zamparini, dunque, sperano di vendere Vazquez a una cifra il più possibile vicina alla richiesta di 25 milioni. Più probabile, ad oggi, all’estero, in Inghilterra rispetto all’Italia, dove le pretendenti sperano che il prezzo possa abbassarsi. Una volta ceduto il Mudo, allora ci si potrà concentrare su alcuni elementi d’esperienza in serie A, come ad esempio Padoin e Tachtsidis. Per questa ragione, è impossibile aspettarsi una squadra fatta e pronta per l’inizio del ritiro, anzi. Si prevede un mercato rosanero lento. La strategia è rischiosa ma forse al momento l’unica possibile”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.