“Ultimo giro, Il mercato invernale giunge alla conclusione e il Palermo prova a strappare qualche rinforzo all’ultima curva. Ancora qualche ora per trovare i tasselli giusti e rinforzare una squadra costretta a rimontare in classifica, per di più dopo le cessioni di Oscar Hiljemark e di Robin Quaison. Quest’ultimo da oggi sari un giocatore del Mainz: al Palermo andranno 2,5 milioni di euro più un eventuale bonus di mezzo milione. Cifra bassa in relazione al suo valore, ma il d.s. Nicola Salerno sottolinea quanto abbia inciso la scadenza del contralto a giugno nel convincere il Palermo a mettere il giocatore tra i cedibili: “La necessità di dover cedere Quaison dovuta alla questione contrattuale, di certo non per un aspetto economico o tecnico». Per rimpiazzare lo svedese, Salerno ha richiesto all’lnler il prestito di Jonathan Biabiany. Una proposta immediatamente accolta dai nerazzurri, che attendono solamente il «si» del francese. Nello stesso ruolo, Salerno ha messo nel miri- no Emanuele Cicerelli della Paganese, un profilo che però é seguito in ottica futura. Nel mirino rosa ci sarebbe anche il centrocampista juventino Rolando Mandragora. É in queste ore finali che i rosa stanno cercando di rinforzare l’organico, per non limitare la campagna acquisti ai soli Stefan Silva e Toni Sunjic. Una corsa contro il tempo per Salerno, che pero ha una certezza: “In quest’ultimo giorno di mercato faremo qualcosa, sicuramente». Il dirigente materano sa di doversela vedere con uno scenario difficile: “Intanto vediamo di risolvere le ultime situazioni in bilico tra l’essere concluse o meno», chiaro riferimento ad alcune cessioni: da quella di Matheus Cassini, che tornerà in patria al Ponte Preta dopo la risoluzione con i rosa, passando per quella di Fabrizio Alastra, rientrato dal Matera e pronto a ripartire in direzione Benevento. Stessa direzione per Accursio Bentivegna, per il quale I’Ascoli cerca ancora il blitz in volata. Ad esclusione di questi nomi, il Palermo non dovrebbe fare altre cessioni. Quaison dovrebbe così chiudere la porta d’uscita, scongiurando un addio di Edoardo Goldaniga (richiesto dal Sassuolo) e di Roberto Vitiello, che ha declinato l’offerta del Cesena: «Non contiamo di fare altre operazioni in uscita da qui alla chiusura», si limita a confermare Salerno, che intende dare fiducia all’intera squadra dopo l’ottima prova di Napoli: «Adesso abbiamo le idee un po’ più chiare, si visto che abbiamo ancora dei valori da poter esprimere. Domenica abbiamo fatto veramente bene e possiamo fare ancora meglio. Con Lopez mi sento dieci ore al giorno. Sappiamo entrambi dove possiamo ancora intervenire e da qui alla fine penso che questa squadra possa fare bene». Tutti promossi, dunque. Anche Posavec, che è stato protagonista in negativo con un errore che costato la vittoria ai rosa, la prestazione nel complesso, però, non può che dargli fiducia al portiere croato, al quale continua a mancare un vice d’esperienza. Un problema che si protrae da quest’estate e che non verrà risolto nemmeno in queste ore: “Non penso proprio che andremo alla ricerca di un portiere in queste ore – prosegue Salerno – Si, c’e Fulignati infortunato, ma abbiamo anche un altro ragazzo (Marson, ndr) che è veramente valido. Semmai in attacco che qualcosa potrebbe sbloccarsi, per non lasciare il solo Nestorovski come unico centravanti a disposizione di Lopez». Dopo aver passato al vaglio l’opzione di un rientro di Antonino La Gumina («Una situa- zione da cinquanta e cinquanta per la volontà della Ternana e, stando alle dichiarazioni di Salerno), i rosa starebbero cercando in cadetteria un attaccante che possa far rifiatare il macedone: «Può esserci anche una punta – conclude il ds rosanero – vedremo in queste ultime ore»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.