L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” scrive di Andrea Rispoli, terzino del Palermo e vice capitano, attualmente protagonista della scena rosanero: “Andrea Rispoli vede davanti a sé il traguardo delle cento presenze in maglia rosanero. Contro il Carpi, l’esterno campano indosserà per la centesima volta in partite ufficiali la maglia del Palermo, alla sua quarta stagione di militanza nel club di viale del Fante. Il tornante, a segno nell’ultima sfida di campionato in casa del Novara, domenica potrà festeggiare un piccolo record della sua carriera: mai con nessuna società era giunto alla tripla cifra di presenze con la stessa maglia, mentre al massimo era riuscito a raccoglie-re un totale di tre stagioni in una sola squadra. Col Palermo è in realtà a tre e mezzo, essendo arrivato in Sicilia nel corso del mercato di riparazione del gennaio 2015, ma in breve tempo è diventato un punto fermo dei rosa, al punto da indossare anche la fa-scia di capitano durante la passata stagione. Oggi invece è vice-capitano, ruolo che non lo delegittima affatto, almeno non dentro uno spogliatoio in cui è riconosciuto come uno degli elementi di maggiore esperienza, oltre che leadership. Quella che sta dimostrando a suon di gol: già sei quest’anno, record eguagliato dopo aver raggiunto la stessa cifra nel corso della passata stagione. Quest’anno, però, è stato un diesel. Nel campionato scorso, aveva iniziato a timbrare il tabellino dei marcatori già dalla seconda giornata. Adesso, invece, s’è «svegliato» solamente a novembre, ma da allora non s’è più fermato, con una media di sei reti in quattordici partite. Numeri da bomber, di certo non da terzino, seppur con spiccate caratteristiche offensive. Quel tipo di giocatore che Tedino reputa fondamentale per la propria squadra, tant’è che in stagione difficilmente ha fatto a meno di lui. Ha dovuto rinunciarvi per infortunio nelle prime tre partite del 2018 e, in precedenza, lo ha tenuto a riposo all’esordio di campionato per via di una forma fisica non ottimale, influenzata anche dalle voci di mercato che lo vedevano tra i possibili partenti i direzione Serie A. È rimasto, invece, e adesso è ad un passo dal traguardo delle cento partite giocate con la maglia del Palermo. 69 in Serie A, 4 in Coppa Italia e, dopo la trasferta di Novara, 26 in Serie B. Novantanove in tutto, aspettando la sfida interna col Carpi per arrivare a quota cento. Una partita in cui, tra infortuni e convocazioni dei nazionali, è pratica-mente certo di scendere in campo da titolare. Per festeggiare, magari con uno di quei gol che ormai gli riescono con la facilità di un attaccante“.