L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato l’esperienza di Andrea Rispoli in fatto di playoff. Ecco quanto si legge:
“In vetta, da solo. Stasera Rispoli si prenderà il trono delle presenze nei playoff di Serie B, grazie alla sua tredicesima partita giocata in carriera negli spareggi per la promozione in massima serie. Un primato festeggiato in due occasioni con la vittoria finale, con adesso le maglie di Brescia e Sampdoria. Ora spera di farlo anche col Palermo, intanto nella semifinale d’andata col Venezia tocchera quota tredici gare disputate nelle sfide che decretano il nome della terza squadra promossa in A. Nessuno come lui da quando sono staff istituiti i playoff, ovvero dalla stagione 2004/05. L’unico ad averlo raggiunto e l’ex compagno di squadra Caracciolo, che di partite ne ha giocate dodici in tutto. Esattamente come Rispoli, almeno fino a stasera. Il tornante campano, titolare fisso della squadra di Stellone, alzerà ulteriormente l’asticella di un record che ha raggiunto nel 2012 e che negli ultimi sei anni solamente l’Airone è riuscito ad insediare, raggiungendo il terzino rosanero grazie all’ultima apparizione nei playoff del Brescia, datata 2013. Non un caso che entrambi abbiano giocato insieme con la maglia delle rondinelle. La ristretta cerchia a quota dieci presenze ha alle spalle una lunga militanza con i lombardi: oltre a Rispoli e Caracciolo, infatti, troviamo Zambelli (ex capitano dei bresciani) a quota undici e Mareco a dieci. L’attuale vice capitano del Palermo, però, ha avuto anche l’opportunita di gio-care (e vincere) i playoff anche con la Sampdoria, la seconda squadra con cui ha festeggiato la promozione attraverso la strada tortuosa degli spareggi. Mai una promozione diretta in carriera, c’è da dire, e anche quest’anno con i rosa l’obiettivo è svanito nel finale di stagione. Resta l’ultima chance, quella che Rispoli conosce meglio di chiunque altro sia in squadra, che in tutto il campionato di Serie B. […]”.