L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato quelle che potrebbero essere le potenziali scelte di mister Tedino. Ecco quanto si legge: “Modulo confermato, almeno per il momento. Nella giomata di ieri Tedino ha diviso la squadra in due gruppi, il secondo dei quali composto da chi finora ha giocato meno, schierato con l’ormai consueto 3-5-2 nella partitella pomeridiana contro la Primavera allenata da Scurto. Tanti volti nuovi, ovviamente, ma un’indicazione di fondo sulla volontà di non stravolgere l’assetto tattico degli ultimi mesi, per un Palermo che dovrà comunque cambiare qualcosa rispetto alla trasferta di Ernpoli. Dopo aver progressivamente ripreso parte agli allenamenti col gruppo da inizio settimana, Rispoli è tornato in pianta stabile a lavorare con i compagni. Il tornante campano è scaro in campo nel primo tempo della partitella a Boccadifalco terminata 3-1 con reti di Rajkovic, La Gumina e Fiordilino (Pace per la Primavera). Per quanto riguarda Rispoli, quindi, chiari segnali di ripresa, il terzino e assente dall’ultima sfida del 2017, quando si fece male nel corso della partita con la Salernitana. Nei prossimi giorni Tedino valuterà se farlo giocare o meno dal primo minuto, ma non sarà solo l’eventuale ritorno di. Rispoli (o la promozione a titolare di Rolando) l’unico cambiamento in vista della gara col Foggia. Il tecnico sta studiando il possibile reinserimento di Murawski nell’undici di partenza, dopo le due panchine consecutive tra Brescia ed Empoli, oltre ai soli otto minuti disputati a La Spezia. Il polacco ieri è stato pronto nel ruolo di mezzala destra, in una mediana sperimentale con Murawski e Gnahoré, ma la sua posizione rischia di far saltare una testa eccellente. Lì finora ha giocato sempre Coronado, che guarda caso ha portato la retrocessione in panchina di Murawski col suo spostamento nel ruolo di mezzala. L’ipotesi di un Palermo privo della fantasia del brasiliano inizia a prendere coscienza, anche per fargli tirare il fiato. Alternativamente il numero dieci rosanero potrebbe tornare in un ruolo più avanzato alle spalle del solo Nestorovski”.