Giornale di Sicilia: “Risoluzione consensuale con De Zerbi, il club rosa risparmia”

“Alla fine ha avuto ragione Zamparini: la conclusione del rapporto tra il Palermo e Roberto De Zerbi è da intendersi come risoluzione contrattuale e non come esonero, dunque i rosa non dovranno riconoscere all’allenatore bresciano gli emolumenti successivi alla data di risoluzione. Il Collegio Arbitrale ha dato ragione al club rosanero, che ha decretato risolto il contratto a far data dal 6 febbraio 2017, quasi due mesi dopo l’addio del tecnico in seguito all’avvicendamento con Eugenio Corini. Nessun obbligo economico dunque per il Palermo, a partire da questa data. Lo stesso club ha avviato la procedura all’arbitrato a seguito delle controversie venute fuori per aver contestato inadempimenti all’allenatore e ricevuto rivendicazioni su ipotetiche mancanze. Il contenzioso si chiude a favore della società di viale del Fante, dopo la burrascosa separazione avvenuta lo scorso 30 novembre. La sconfitta in Coppa Italia con lo Spezia, giunta a seguito di sette k.o. consecutivi in campionato, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza di Zamparini. Non tanto il risultato in sé, quanto la decisione di giocare con le seconde linee, stando alla versione del patron. Una battaglia legale che per Zamparini segna una rarità nella sua carriera da presidente calcistico, dato che finora ha sempre messo mano in tasca per gli esoneri dei propri tecnici. Il Palermo, così, risparmia su un contratto che prevedeva 860.000 euro lordi per la stagione 2016/17 e 900.000 euro lordi per la stagione 2017/18. De Zerbi, invece, è ufficialmente un allenatore libero, seppur per poco. Il tecnico bresciano ha infatti un accordo con gli spagnoli del Las Palmas e attendeva solamente la notifica da parte del Collegio Arbitrale per potersi accasare alle isole Canarie. Adesso può tuffarsi in una nuova avventura nella Liga, dopo sette mesi di pausa forzata”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.