“Un anno e tre mesi senza scendere in campo, prima di Perugia-Palermo. Il calvario di Rajkovic è terminato nei 72 minuti disputati sul terreno di gioco del «Curi», dove alla fine la stanchezza e la necessità di un rientro graduale hanno avuto la meglio, ma dove si è visto qualche sprazzo di un difensore di alto livello che è e sarebbe stato senza gli inforni. L’ultimo, quello patito al ginocchio destro al termine di un Palermo-Milan della passata stagione, lo ha costretto ad uno stop da record. Due interventi chirurgici, un ritiro saltato e un totale di 468 giorni di attesa prima di riassaporare l’erba dei campi da gioco: «E’ stata una grandissima emozione – ammette il difensore al sito ufficiale del Palermo – soprattutto perché dopo tanto tempo posso aiutare la squadra. Anche personalmente è stata una grande emozione perche posso tornare a giocare. Fuori dal campo mi hanno aiutato la mia famiglia, i miei amici e tutto lo staff tecnico e medico». […]”. Questo quanto si legge su “Il Giornale di Sicilia”.