“Astinenza da derby? Ai tifosi del Palermo allora non resta che sedersi sul divano per i prossimi sabati e tifare Trapani. La salvezza dei granata ridarebbe ai rosanero un’avversaria corregionale a tre anni di distanza dall’ultima sfida «made in Sicily». Risale al 12 aprile 2014 l’ultimo match tra il Palermo e un’altra siciliana, sempre il Trapani in questo caso: 0-1 al «Provinciale» con rete di Lafferty per avvicinare il Palermo alla promozione aritmetica in A e allontanare i granata dalla zona playoff. II Palermo del prossimo anno dovrà però preoccuparsi delle avversarie che cercheranno di contendere ai rosa la promozione, obiettivo dichiarato dal presidente Baccaglini: dando ormai per scontato il quadro delle tre promosse (Spal, Verona e Frosinone), con la possibilità di saltare persino i playoff, sono solo due le squadre aspiranti ad una posizione di vertice. II Pescara, retrocesso dalla A, e il Bari. Tutte da testare le ambizioni di Perugia, Carpi e Spezia, senza dimenticare il gruppo di neo-promosse da cui solitamente scappa sempre qualche sorpresa. Foggia (avversario che manca dal calendario del Palermo dalla stagione 1998/99), Cremonese e Venezia sono quelle già certe di un posto tra i cadetti, poi si attenderanno i playoff. In corsa c’è il Lecce, la cui tifo- seria gemellata da anni con quella rosanero, ma la favorita sembra essere il Parma dell’ex direttore spor- tivo Faggiano. Fatta eccezione per le squadre promosse dalla Lega Pro e quelle retrocesse dalla A, non ci sono ulteriori certezze sulle partecipanti al prossimo torneo di B. Tutte ancora in corsa per almeno un obiettivo, le partecipanti al campionato cadetto: decisamente alte le probabilità di tornare a Novara (dove il Palermo di lachini conquistò la promozione nel 2014), a Cesena e a Vercelli, dove il Palermo non mette piede dalla stagione 1939/40. Del tutto inedito, invece, un eventuale scontro con la Virtus Entella, mentre Avellino e Benevento rimandano alla memoria le sfide di quasi due decenni fa nel campionato di Serie C1. Oltre a loro due, la Salernitana allunga la lista di trasferte in Campania, con la possibilità di salire a quota quattro in caso di sorprese dai playoff di Lega Pro. Campi caldi, nei quali sari impossibile presentarsi senza la giusta concentrazione. Tutte insidie che il Palermo deve tenere presenti per affrontare al meglio il campionato più lungo d’ltalia”. Questo quanto scritto da “Il Giornale di Sicilia”.