“Possiamo dire che piove sul bagnato. Una squadra già debole come il Palermo deve difendersi anche dagli errori arbitrali in favore delle dirette concorrenti. Valeri, che già a Genova tanti anni fa aveva manifestato una certa avversione per il Palermo concedendo al «Grifone» un recupero eccessivo ha dato un aiutino al Carpi e un altro a… Zamparini. Perché l’evidente compiacenza dell’arbitro nei confronti degli emiliani (soprattutto in occasione dell’espulsione di Mchedlidze) ha ancora una volta spostato l’attenzione dal nodo di fonda. Il Palermo aveva messo insieme due punti in undici partite, sperperando sette lunghezze di vantaggio sul Carpi Deve giustamente lamentarsi, deve batterei pugni sul tavolo per avere in queste ultime tre settimane direzioni di gara corrette ma se andrà in serie B non sarà certo per colpa di Valeri. Non sappiamo se c’è un disegno per salvare il Carpi (ne dubitiamo), certamente Zamparini non fa nulla per farsi amare dai poteri forti del calcio. Nell’ultimo anno ne ha avute per tutti, dal presidente della Fifa lnfantino a Eros Pisano. Col presidente rosanero non si salva nessuno. […]”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.