Alla luce di quanto dichiarato ieri da Maurizio Zamparini, Antonio Ponte sembrerebbe essere molto vicino alla società rosanero. Ma contrariamente a quanto uscito in precedenza, l’italo-svizzero, ex di Siena e Carrarese, non rileverà il club dalle mani del patron friulano. Il progetto sarebbe quello di una ricapitalizzazione delle casse societarie, grazie ad un fondo svizzero. Una collaborazione con Zamparini, più che una vendita, in attesa di cordate che di fatto rileverebbero il club. Ecco nel dettaglio, quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”:
“Due trattative in corso, con un italo-svizzero sullo sfondo. Zamparini ha confermato la presenza di cordate interessate all’acquisizione delle quote del Palermo, ma la prospettiva dell’inserimento di Antonio Ponte per la «ristrutturazione finanziaria» del club di viale del Fante appare quella più vicina. Almeno stando alle parole di Zamparini, che parla già di Ponte come un suo collaboratore, al punto da incontrarlo tutte le settimane. Ormai da quasi un mese vanno avanti i colloqui con l’ex presidente di Siena e Carrarese, nonché proprietario del Fondo Raifin per mezzo del quale starebbe portando avanti il proprio piano di ingresso nel Palermo. Giorni frenetici, con le prossime 48 ore che possono essere decisive, ma Zamparini e chiaro: «Ponte lavorerà con me qualora non dovessero arrivare risultati dalle altre due cordate». […]”.