Giornale di Sicilia: “Pohja è il re dei bomber. Il Palermo si aggrappa a lui”

Il Palermo si aggrappa a Joel Pohjanpalo. È lui il faro, l’uomo chiave, il riferimento offensivo imprescindibile nel rush finale della stagione. Lo scrive chiaramente Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, sottolineando come l’attaccante finlandese stia incarnando da solo la speranza di un’intera piazza. Nove reti in altrettante presenze, un ritmo da capogiro che lo ha già reso il miglior marcatore d’Italia nel 2025 — numeri alla mano, nessuno ha segnato quanto lui da febbraio in poi.
Da quando è arrivato in rosanero, l’ex Venezia ha ribaltato le statistiche della squadra, trasformando un reparto offensivo in difficoltà in una macchina da gol. E pensare che, come ricorda Arena, senza l’incredibile topica arbitrale al San Nicola (firmata Bonacina-Pairetto) sarebbero dieci i gol messi a referto. «Non sarà un caso se anche Dionisi aveva riconosciuto il suo apporto determinante già dopo la gara col Brescia», aggiunge Arena.
Ma non basta. Il rischio concreto — evidenzia ancora il Giornale di Sicilia — è che l’attaccante scandinavo debba “ballare da solo”. Attorno a lui, infatti, manca continuità: Brunori si sforza, ci prova, ma ora parte da più lontano nel nuovo assetto tattico; e dietro la punta, la produzione offensiva resta incostante. Eppure, quando il numero 20 è in campo, qualcosa accade: il Palermo segna da 17 partite consecutive, e il dato dei gol realizzati è salito da 20 a 44. Numeri eloquenti.
Nel mirino c’è la Carrarese, che all’andata è stata l’ultima formazione capace di lasciare i rosanero a secco. Ma ora c’è Pohjanpalo, con cinque reti già segnate nei finali di stagione — meglio di quanto fatto nel 2023/24, quando si fermò a quattro. Contro i toscani servirà ancora una volta il suo killer instinct. Perché se il Palermo sogna la promozione, lo deve (anche) a lui. Ma se vuole davvero centrare l’obiettivo, dovrà trovare altri che lo seguano.